L’acqua potabile del rubinetto deve essere sicura nel settore alimentare.
Acqua potabile un bene comune da non sprecare.
Acqua potabile : con il temine potabilità acqua (acqua rubinetto) ci si riferisce a quelle idonee caratteristiche chimico fisiche microbiologiche dell’acqua e che ogni azienda alimentare deve rispettare al fine di garantire la sicurezza alimentare, poiché l’ente pubblico di distribuzione assicura l’acqua potabile solo fino all’allacciamento (contatore).
Infatti essa è essenziale per la produzione di alimenti sicuri e di alta qualità.
L’acqua potabile viene utilizzata in diverse fasi del processo di produzione degli alimenti, dalla coltivazione alla trasformazione, fino alla conservazione e alla preparazione.
Si veda l’articolo 5 comma 2 del Decreto Legislativo 31 del 02/02/2010.
Soprattutto gli acquedotti italiani impongono rigidi controlli sulla potabilità dell’acqua per garantire la salute.
Si pensi ad esempio che l’acquedotto di Milano effettua 5 analisi al giorno disponibili on line per verificare i parametri dell’acqua (acqua potabile Milano acqua rubinetto).
L’impianto idrico interno di ogni azienda alimentare (tubazioni) deve essere costruito e mantenuto efficiente in modo che l’impianto non costituisca pericolo per la salute umana.
Gli impianti interni che distribuiscono l’acqua potabile, dal contatore al rubinetto ,sono costituiti da tubazioni di rame e/o plastica e/o acciaio.
Negli ultimi anni sono stati effettuati studi su queste diverse gamme di tubazioni.
L’intento è di verificare quale sia la tipologia migliore di conduttura da utilizzare per trasportare l’acqua potabile.
Gli studi evidenziano che la tubazione in plastica rilascia fenoli (sostanze derivate dagli idrocarburi aromatici)e il rame consente lo sviluppo di potenziali biofilm microbiologici con conseguenti rischi per la salute umana.
Sembra invece migliore l’acciaio che non presenta controindicazioni con riferimento alla potabilità dell’acqua.
L’acqua potabile in azienda.
Nel ciclo produttivo di ogni azienda alimentare l’acqua viene utilizzata per :
- lavare gli alimenti,
- come ingrediente,
- per detergere e risciacquare utensili e superfici,
- per il lavaggio delle mani e delle attrezzature da lavoro.
Ne deriva che il suo utilizzo sicuro (acqua rubinetto) sia indispensabile in ogni fase di lavorazione.
Le aziende alimentari sono obbligate, attraverso il sistema di autocontrollo (Haccp), ad analizzare ogni fase che possa rivelarsi critica per la salvaguardia del prodotto alimentare e quindi per la salute pubblica.
Per quanto concerne la verifica sulla potabilità dell’acqua il manuale di autocontrollo alimentare (haccp) deve prevedere procedure e limiti da rispettare cosi come definiti dal D.lgs 31/2001 s.m.
Gli operatori alimentaristi devono essere in possesso dell’ attestato haccp.
Il laboratorio di analisi microbiologiche e non (fisiche) con riferimento all’utilizzo dell’acqua.
Al fine di poter rispettare i requisiti igienico alimentari l’analisi di laboratorio rappresenta l’unico strumento utile all’imprenditore a tutela della salute pubblica e del prodotto alimentare finale.
I prelievi di acqua nella cerchia delle procedure di autocontrollo alimentare (Haccp) devono essere effettuati in conformità alla legge 88/09 e dell’ Accordo di Conferenza Stato Regioni 78/CSR/2010 che ne determinano le prove analitiche necessarie.
I laboratori d’analisi che effettuano le prove sui campioni di acqua potabile devono essere accreditati e riconosciuti dal Ministero della sanità in modo da garantire la sicurezza alimentare.
Le analisi di laboratorio dell’acqua potabile possono includere diverse tipologie di test, tra cui:
- Analisi microbiologiche: test per rilevare la presenza di batteri, virus e altri microrganismi nell’acqua potabile, come ad esempio coliformi totali e fecali, E. coli, enterococchi, Pseudomonas aeruginosa e Legionella.
- Analisi chimiche: test per rilevare la presenza di sostanze chimiche nell’acqua potabile, come ad esempio nitrati, nitriti, cloro, fluoro, piombo, arsenico, mercurio e idrocarburi policiclici aromatici.
- Analisi fisiche: test per valutare le proprietà fisiche dell’acqua potabile, come ad esempio il pH, la conducibilità, la durezza, la turbidità e il colore.
Le analisi di laboratorio dell’acqua potabile sono regolamentate da norme e direttive internazionali e nazionali, che stabiliscono i limiti di concentrazione dei contaminanti nell’acqua potabile. I risultati dell’analisi di laboratorio dell’acqua potabile possono essere utilizzati per identificare eventuali problemi di contaminazione dell’acqua e adottare misure correttive per garantirne la sicurezza.
In generale, l’analisi di laboratorio dell’acqua potabile dovrebbe essere effettuata regolarmente, con frequenza stabilita dalle norme e direttive di riferimento, per garantire la qualità e la sicurezza dell’acqua potabile.
L impianto idrico aziendale l acqua potabile
Infine possiamo riassumere affermando che un buon impianto di distribuzione dell’acqua deve essere dotato di :
- una buana manutenzione delle condutture,
- di una corretta applicazione delle procedure previste dal piano di autocontrollo alimentare,
- della giusta scelta di un laboratorio accreditato che consente agli operatori del settore alimentare(industrie alimentari- esercizi commerciali-) di produrre in totale sicurezza rispettando le norme e i regolamenti.
La manutenzione dell’impianto idrico aziendale è importante per garantire il corretto funzionamento dell’impianto e la qualità dell’acqua distribuita.
Inoltre deve essere svolta regolarmente da personale specializzato o da aziende specializzate nel settore.
La manutenzione dell’impianto idrico aziendale può includere le seguenti attività:
- Controllo e pulizia dei serbatoi di accumulo dell’acqua: i serbatoi devono essere puliti regolarmente per rimuovere i sedimenti e i depositi che si accumulano nel tempo.
- Controllo e pulizia dei filtri: i filtri dell’impianto devono essere controllati e puliti regolarmente per rimuovere eventuali impurità e garantire una buona qualità dell’acqua.
- Controllo dei tubi e delle valvole: i tubi e le valvole dell’impianto devono essere controllati regolarmente per verificare eventuali perdite o danni e per effettuare eventuali riparazioni.
- Verifica della pressione dell’acqua: la pressione dell’acqua deve essere verificata regolarmente per garantire una corretta distribuzione dell’acqua nell’intero impianto.
- Trattamento dell’acqua: l’acqua distribuita dall’impianto può essere trattata con prodotti chimici per garantire la sua qualità e la sua sicurezza per il consumo umano.
In generale, la manutenzione dell’impianto idrico aziendale deve essere svolta in modo regolare e accurato per garantire la sicurezza e la qualità dell’acqua distribuita e per prevenire eventuali problemi e guasti dell’impianto.
Conclusioni
Alitec in stretta collaborazione ventennale con laboratorio accreditato è in grado di svolgere ogni analisi chimiche- fisiche .
L’individuazione analitica dei parametri chimico fisico microbiologici dell’acqua richiesti dalla legislazione vigente in materia di potabilità dell’acqua destinata al consumo umano risulta essere importante nella conduzione sana di una attività alimentare.
http://www.eurotubieuropa.it/NL/StainlessSteelWorld2011_8.pdf
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