SCHEDA DI SICUREZZA
La Scheda di dati di sicurezza (SDS o Safety Data Sheet) dei prodotti chimici o delle sostanze nota anche come il suo acronimo inglese MSDS (Material Safety Data Sheet) è un particolare documento legale – tecnico che contiene tutte le informazioni più importanti sulle sostanze chimiche e loro miscele che vengono utilizzate in un determinato ambiente, come ad esempio un’azienda.
Naturalmente si tratta di un documento indispensabile non solo per la tutela della salute, ma anche per la sicurezza delle persone e dell’ambiente, che potrebbero accidentalmente entrare in contatto con qualcuna di queste particolari sostanze pericolose.
Le SDS contengono le informazioni sulle proprietà fisico-chimiche, tossicologiche e di pericolo per l’ambiente necessarie per corretta e sicura manipolazione delle sostanze e miscele.
Scheda di sicurezza, che cos’è ?
La scheda di sicurezza è un particolare strumento che deve informare il lavoratore in merito alle corrette modalità di stoccaggio, ma anche di utilizzo e di smaltimento di una sostanza o di una miscela chimica che viene indicata come pericolosa.
Tutto ciò per gestire il rischio che ne deriva.
La scheda di sicurezza deve essere necessariamente fornita quando una sostanza rientra nei criteri di classificazione di pericolosità del regolamento REACH CLP o rientra nell’elenco delle sostanze candidate a essere candidate come pericolose.
Secondo le Direttive europee, il produttore o il fornitore di sostanze e di prodotti chimici pericolosi, noti come agenti chimici pericolosi, fornisce all’utilizzatore le schede di sicurezza sempre aggiornate. Il contenuto tecnico delle schede di dati di sicurezza vede indicato nel regolamento n. 1907/2006 del Parlamento Europeo del Consiglio del 18 dicembre 2006 relativo alla registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche (REACH) che va ad integrare tutti i criteri delle precedenti direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE.
Le schede di sicurezza risultano necessarie all’utilizzatore per poter prevedere e per prendere eventualmente in atto tutte le necessarie misure di prevenzione e di protezione per le persone e l’ambiente che dovessero accidentalmente entrare in contatto con questa tipologia di sostanze.
Ovviamente le schede tecniche devono essere redatte secondo la nuova normativa e non in base alla normativa precedente.
Attenzione a non confondere la scheda di sicurezza con la scheda tecnica del prodotto che viene fornita in genere proprio con la scheda di sicurezza: la scheda tecnica è un documento stilato dall’azienda che indica le modalità di utilizzo del prodotto, la sua qualità e le sue caratteristiche, ma che non ha nulla a che fare con la SDS.
Schede di sicurezza, quando sono necessarie.
Le schede di sicurezza riportano tutte le informazioni necessarie per l’utilizzo di agenti chimici pericolosi, come ad esempio le informazioni relative all’utilizzo in sicurezza in relazione all’ecologia, ai problemi fisiologici e tossicologici.
Tutte le schede di sicurezza sono redatte nella lingua madre del paese dove è utilizzato l’agente chimico, devono essere naturalmente aggiornate da parte del produttore in caso di cambiamenti della composizione, ma anche in caso di novità scientifiche che andrebbero ad influire sulla classificazione degli agenti.
Obiettivo della scheda di sicurezza è quello di poter fornire al datore di lavoro tutti i dati e le informazioni utili per la valutazione del rischio chimico, ma anche per l’adozione dei necessari provvedimenti a tutela della sicurezza dei lavoratori.
Grazie alla scheda di sicurezza, gli utilizzatori finali potranno essere correttamente informati sui rischi connessi all’utilizzo del prodotto per poter utilizzare correttamente il prodotto, per poter adottare i necessari provvedimenti per la tutela e la salute, ma anche la sicurezza sul lavoro e per la protezione dell’ambiente.
Le schede di sicurezza è fornita insieme agli agenti chimici o preventivamente alla fornitura stessa.
In realtà anche per gli agenti chimici non classificati pericolosi, nel caso in cui contengano almeno una sostanza pericolosa per la salute o per l’ambiente in concentrazione uguale o superiore all1%, o per la quale è previsto un limite di esposizione comunitario negli ambienti di lavoro deve essere fornita la scheda di sicurezza, ma su richiesta dell’utilizzatore.
Scheda di sicurezza, i punti obbligatori.
La scheda di sicurezza deve essere disponibile sul luogo di utilizzo del prodotto in modo tale da poter essere sempre consultata, non solo in casi di emergenza ma anche in normali condizioni di utilizzo.
Ogni scheda di sicurezza deve necessariamente riportare 16 punti obbligatori relativi alle precauzioni d’uso, all’utilizzo, alle caratteristiche e al corretto smaltimento del prodotto.
Ecco i 16 punti obbligatori della scheda di sicurezza.
- Identificazione del prodotto e della società: le schede di sicurezza dei prodotti chimici riportano la denominazione che viene utilizzata per identificare la sostanza e ne indica gli usi più comuni, previsti o raccomandati. Nonostante sia considerata come una delle maggiormente ‘predefinite’, può subire diverse declinazioni, anche di notevole rilevanza. Deve riportare anche i contatti diretti del distributore e di un organismo ufficiale di consultazione.
- Composizione/ informazione sugli ingredienti: la scheda di sicurezza descrive i pericoli legati alla sostanza fornendo anche le avvertenze necessarie in caso di pericolo. Devono essere anche indicati pericoli che non determinano la classificazione, ma che possono contribuire al pericolo generale della sostanza (come pericolo di esplosione, soffocamento etc.).
- Indicazione dei pericoli: descrive l’identità chimica degli ingredienti della sostanza o della miscela inclusi anche gli stabilizzanti.
- Misure di pronto soccorso: descrive le prime cure necessarie che devono essere prestate e descritte in modo comprensibile anche a una persona non formata in grado di poterle eseguire senza particolari apparecchiature o particolari medicinali. Devono essere descritti anche i sintomi e gli effetti anche ritardati dell’esposizione alle sostanze (inalazione, ingestione, contatto con la pelle etc.). Deve anche essere specificato se è necessario consultare il medico e con quale urgenza.
- Misure antincendio: la scheda di sicurezza indica le prescrizioni per contrastare gli incendi causati dalla sostanza o dalla miscela che si manifestano vicino alla sostanza specificando anche i mezzi di estinzione appropriati, i mezzi di estinzione che non devono essere usati per ragioni di sicurezza, eventuali rischi fisici di esposizione derivanti dalla sostanza o dai gas prodotti, equipaggiamento speciale di protezione per gli addetti all’estinzione degli incendi.
- Misure in caso di fuoruscita accidentale: fornisce indicazioni sui comportamenti da adottare in caso di fuoriuscita, dispersione o rilascio, per prevenire o ridurre gli effetti avversi per le persone, per i beni o per l’ambiente.
- Manipolazione e stoccaggio: fornisce al datore di lavoro le informazioni per definire le linee di procedure organizzative e di lavoro per la protezione della salute e della sicurezza del lavoratore e dell’ambiente.
- Controllo dell’esposizione e determinazione della protezione individuale: indica la gamma di misure precauzionali da adottare durante l’uso del prodotto per poterne ridurre al minimo l’esposizione del lavoratore. Vengono indicati anche eventuali parametri specifici di riferimento o procedure di monitoraggio. Vengono indicati eventuali DPI, dispositivi di protezione individuali, adeguati (occhiali, guanti etc.).
- Proprietà fisiche e chimiche: descrizione tecnica della miscela che consente di meglio valutare il rischio nell’impiego del prodotto, aspetto, odore, colore, punto di ebollizione/fusione, punto di infiammabilità etc.
- Stabilità e reattività: la scheda di sicurezza dei prodotti chimici indica le condizioni che devono essere evitate e che potrebbero provocare reazioni pericolose sella sostanza. Sono indicate anche le sostanze che potrebbero reagire con le miscele creando reazioni pericolose.
- Informazioni tossicologiche: descrizioni concise, ma comprensibile e precisa dei diversi effetti tossicologici che possono insorgere se si viene a contatto con la miscela. Riporta gli effetti nocivi e i diversi sintomi, immediati e ritardati, legati ai diversi gradi di esposizione al prodotto.
- Informazioni ecologiche: le schede di sicurezza dei prodotti chimici sono indicati gli effetti, la trasformazione e il cambiamento nell’ambiente delle sostanze in base alla loro natura.
- Considerazioni sullo smaltimento: contiene informazioni in merito al corretto smaltimento e la gestione dei rifiuti della sostanza per un minore impatto sull’ambiente.
- Informazioni sul trasporto: vengono indicate tutte le precauzioni necessarie per l’utilizzatore per il trasporto e la movimentazione del prodotto, in azienda e fuori.
- Informazioni sulla regolamentazione: sono le informazioni riportate sull’etichetta, sulla classificazione, imballaggio ed etichettatura delle sostanze.
- Altre informazioni: tutte le altre informazioni potenzialmente importanti. Indica gli elementi più variabili, tutte le informazioni necessarie all’uso non contemplate nelle precedenti sezioni, come la modifica rispetto alla precedente Scheda di Dati di Sicurezza.
Cosa cambia dal 31 dicembre 2022 ?
Entro il 31 dicembre 2022 ogni scheda di sicurezza dovrà essere rivista secondo il nuovo regolamento pubblicato Regolamento UE 2020/878
Nelle nuove schede di sicurezza sono previste diverse modifiche rispetto al modello precedente.
Le modifiche delle schede di sicurezza dei prodotti chimici più importanti riguardano i seguenti criteri:
- composizione/informazioni sugli ingredienti;
- proprietà fisiche e chimiche;
- informazioni tossicologiche;
- proprietà ecologiche
Per quanto riguarda il primo punto che riguarda la differenziazione tra miscela e prodotto chimico (sostanza)è introdotto il fattore di moltiplicazione ”fattore M” e deve essere indicato il limite di concentrazione specifico dell’ ingrediente all interno della scheda di sicurezza dei prodotti chimici.
Se la sostanza è una nanoforma devono essere descrittele caratteristiche delle particelle che la caratterizzano.
Per quanto riguarda invece le proprietà chimico fisiche delle schede di sicurezza dei prodotti chimici devono essere descritte le principali proprietà di composizione della sostanza chimica :
- stato fisico;
- colore;
- odore;
- punto di fusione/di congelamento;
- punto di ebollizione o punto iniziale di ebollizione e intervallo di ebollizione;
- infiammabilità;
- limite inferiore e superiore di esplosività;
- punto di infiammabilità;
- temperatura di autoaccensione;
- temperatura
- PH
Con riferimento alle informazioni tossicologiche e proprietà ecologiche i nuovi obblighi legislativi riguardano l’analisi di interferenza sull’apparato endocrino anche con rimando agli effetti avversi sull’ ambiente.
La mancata fornitura della scheda di sicurezza dei prodotti chimici è punita con sanzioni da Euro 10.000 a 60.000 e purtroppo ne risponde l utilizzatore.
La ns società di consulenza è a disposizione della clientela con riferimento all obbligo di valutazione del rischio chimico anche con riferimento alla valutazione delle schede di sicurezza dei prodotti chimici.
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