ISO 9001, la norma più importante a livello internazionale per i sistemi di gestione per la qualità

In ambito aziendale, si parla spesso della ISO 9001. Si tratta, in poche parole, di una norma internazionale che riguarda i sistemi di gestione per la qualità. L’ultimo aggiornamento risale al 2015 e, per la sua entrata in vigore, è stata approvata da parte della maggioranza degli stati membri, in modo tale da essere riconosciuta a livello internazionale e utilizzata un po’ in tutto il mondo.

Solo per far capire quanto sia importante seguire tale norma, al termine del 2017 un sondaggio ha indicato come, nonostante gli effetti della recessione globale in atto, la quantità di aziende che hanno scelto di integrare tale norma nella propria organizzazione, è rimasta invariata. Nel 2019 e nel 2020, in ogni caso, si tratta di una certificazione fondamentale per ogni tipo di azienda.

Sistema di gestione per la qualità: di cosa si tratta

Quando si parla di questo standard da applicare nella propria impresa nel 2019 o anche a partire dal 2020, molti imprenditori non hanno la minima idea di cosa sia. Spesso tale standard viene chiamato con l’acronimo di SGQ: si tratta di un insieme di decisioni, processi, documentazioni e registrazioni che ha come scopo principale quello di individuare le regole interne che vanno a stabilire le modalità con cui l’azienda si adopera per la creazione di un prodotto o un servizio (o una serie di prodotti e servizi) ai propri clienti. È chiaro che questo standard di gestione per la qualità deve essere modellato e personalizzato in base alle esigenze della singola azienda, ma in ogni caso le norme ISO 9001 mettono a disposizione un gruppo fondamentale di linee guida che permettono di definire tutti quei requisiti minimi che l’azienda deve rispettare per garantire un certo livello di qualità dei prodotti o servizi che vengono lanciati sul mercato.

Al giorno d’oggi, le norme ISO 9001 sono quelle maggiormente famose e conosciute in generale, soprattutto in virtù del fatto che si possono applicare senza alcun problema a ogni tipo di organizzazione, che sia pubblica o privata poco importa, tralasciando la sua natura, tipologia o l’ambito economico in cui opera effettivamente.

Come è composta la certificazione ISO 9001

Una delle principali caratteristiche dello standard ISO 9001 è quella di essere suddivisa in dieci differenti sezioni. Le prime tre hanno carattere introduttivo, mentre le altre sette presentano tutto quell’elenco di requisiti che si riferiscono proprio al sistema di gestione della qualità.

La quarta sezione fa riferimento al contesto dell’organizzazione, enucleando i vari requisiti che l’azienda deve necessariamente rispettare per poter implementare un SGQ. Si tratta di requisiti che vanno a delineare problematiche non solo interne, ma anche esterne e a individuare ogni tipo di processo. La quinta sezione è legata al fattore delle leadership, in cui requisiti prevedano che l’Alta Direzione debba avere carattere di strumentalità nei confronti dell’implementazione di tale standard. L’obiettivo è quello di massimizzare l’attenzione e la cura delle esigenze della clientela, stabilendo ruoli e responsabilità ben precise nell’organizzazione.

La sesta sezione fa riferimento alla pianificazione: lo standard SGQ deve essere in grado di funzionare senza alcuna interruzione, valutando ovviamente potenziali effetti e rischi sull’organizzazione, ma anche scoprendo quali possano essere gli obiettivi da perseguire per fare in modo di fare dei notevoli passi in avanti dal punto di vista qualitativo.

La settima sezione è legata al supporto, un altro fattore fondamentale nello standard ISO 9001, visto che comprendere l’intera gestione di ogni tipo di risorsa legata al SGQ. In questo caso, emerge l’esigenza di controllare e organizzazione ogni risorsa all’interno dell’azienda, comprese ovviamente quelle umane, ma anche il patrimonio immobiliare, come edifici e infrastrutture varie. L’ottava sezione, invece, sottolinea l’importanza del fattore del funzionamento. Qui sono presenti tutti quei requisiti che si riferiscono non solo all’attività di programmazione, ma anche di ricontrollo dei requisiti che il prodotto o il servizio devono riuscire a soddisfare, oltre che delle attività di progettazione, di verificare dei fornitori esterni, di distribuzioni dei prodotti e dei risultati, anche quelli non conformi, relativi ai vari processi messi in atto in ambito aziendale.

La nona sezione fa riferimento alla valutazione delle prestazioni: qui sono indicati i vari requisiti da rispettare per poter controllare sempre che il SQG funzioni nel migliore dei modi. Si tratta di requisiti che hanno un legame ben preciso con il controllo, ma soprattutto con la misurazione dei vari processi, così come l’analisi del grado di soddisfazione espresso dalla clientela, la verifica degli audit interni e il ricontrollo del SGQ ad opera della Direzione. Infine, la decima e ultima sezione è legata al fattore del miglioramento: in questo caso, sono compresi tutti quei requisiti che hanno scopo principale quello di portare ad un miglioramento graduale e costante nel corso del tempo del proprio SGQ.

Perché adottare questa certificazione è fondamentale per ogni azienda

È abbastanza facile notare come l’implementazione della certificazione ISO 9001 e delle norme in essa contenuta non fa altro che portare un gran numero di vantaggi ad ogni azienda. Prima di tutto, rinnova, in positivo ovviamente, l’immagine esterna dell’azienda e aumenta anche la credibilità della stessa. La presenza di una certificazione così autorevole e importante non fa altro che aumentare nella clientela fiducia nei prodotti e servizi che vengono offerti sul mercato.

Al tempo stesso, a beneficiarne è anche la soddisfazione da parte della clientela, riuscendo a capire e a delineare meglio quali siano i bisogni e i requisiti da soddisfare in tale ottica. Garantendo al cliente una soddisfazione maggiore, è chiaro che si può incrementare di riflesso anche la fidelizzazione degli stessi. Tramite questo approccio si può raggiungere anche un’integrazione di ogni processo, riuscendo a trovare in maniera più rapida e semplice i punti deboli o quelli in cui, comunque, poter fare un salto di qualità. Tale certificazione, inoltre, prevede un impiego di decisioni che sono legate in modo incontestabile a dei fatti reali: una chiave per raggiungere il successo, visto che consente una gestione più efficiente ed efficace delle risorse a disposizione, riducendo gli sprechi a livello organizzativo.

Quali sono le procedure per ottenere la certificazione

Ci sono due tipologie di certificazione ISO 9001: la prima è quella relativa al Sistema di Gestione per la Qualità di un’azienda in merito ai requisiti espressi all’interno di tale standard e, la seconda è quella legata a singole persone che possono portare a termine controlli e verifiche per verificare la presenza dei requisiti espressi da tali norme. Ci sono una serie di documenti di cui bisogna dotarsi obbligatoriamente per rispettare quanto previsto da tale normativa, tenendo conto di come l’operazione di certificazione debba essere svolto da un apposito organismo preposto a tale scopo. Successivamente bisogna affrontare varie fasi: il controllo ispettivo interno, il ricontrollo della direzione, le attività di correzione. Il processo di certificazione vera e propria consta comunque di sole due fasi: la verifica della documentazione e la verifica ispettiva principale. Per prepararsi al meglio rispetto a tale certificazione ci sono tre corsi che vengono suggeriti: il corso per Lead Auditor ISO 9001, il corso per Auditor interno ISO 9001 e il corso di consapevolezza e implementazione della ISO 9001.

La ns società di consulenza è a Vs disposizione per  l implementazione personalizzata della Iso 9001.