Lavori in spazi confinati normativa e corso.
Nel corso degli ultimi anni, purtroppo, si è sentito sempre più spesso parlare di ambienti confinati e di spazi confinati con riferimento a delle persone che hanno perso la vita sul posto di lavoro, da quel momento la normativa è diventata più severa.
Gli incidenti possono estremamente gravi e spesso sono avvenuti in tutti quegli ambienti a sospetto di inquinamento o confinati.
Non a caso, una parte importante della disciplina della sicurezza sul lavoro riguarda proprio tali ambienti.
- 1. 【Altamente Preciso】Un allarme di rilevatore di ossigeno (O2) professionale è uno strumento speciale per rilevare la concentrazione di ossigeno. Ha un sensore di gas sensibile integrato, che risponde rapidamente e aggiorna i dati di rilevamento in tempo reale.
- 2. 【Facile da Usare】il design chiave, il rilevatore di ossigeno è facile da usare, facile cambiare la modalità di rilevamento, piccolo e compatto, facile da tenere in mano, naturale e confortevole, molto adatto per il trasporto e lo stoccaggio.
- 3. 【Funzione di Retroilluminazione】Rilevatore di ossigeno con il display retroilluminato e la funzione di conservazione dei dati HOLD, il valore di misurazione del tester dell'ossigeno può essere letto in qualsiasi momento, il che è conveniente per la registrazione e il monitoraggio, e la funzione di calibrazione garantisce che i dati abbiano una maggiore precisione.
- 4. 【Funzione di Allarme】Funzione di impostazione dell'allarme e modalità valore MAX massimo/MIN minimo, quando rilevatore di ossigeno viene rilevata una concentrazione di gas anormale, verrà emesso un allarme per ricordare alle persone di evacuare in un'area sicura per garantire la sicurezza.
- 5. 【Ampia Gamma di Aree di Applicazione】Con una forte praticabilità e un'elevata affidabilità, il rilevatore di ossigeno può essere ampiamente utilizzato in ambito domestico, chimico, minerario, protezione ambientale, trasmissione e distribuzione di gas, medicina biochimica, ricerca scientifica agricola e altri settori.
- 【Garantisci la Tua Sicurezza, Proteggi la Vita】: incrementa la sicurezza con il rilevatore di perdite di gas GOYOJO 4 in 1 per gas H2S, EX, O2 e CO. Coprendo un'ampia gamma di rilevamento di H2S (0-100 μmol/mol), EX (0-100% LEL), O2 (0-30% VOL) e CO (0-1000μmol/mol), questo dispositivo è indispensabile per la tua casa o il tuo luogo di lavoro.
- 【Allerte Rapide, Risposte Affidabili】: ottieni tranquillità con notifiche istantanee dai sensori avanzati. Con un tempo di risposta inferiore a 30 secondi, questo rilevatore garantisce una pronta consapevolezza nelle situazioni critiche, supportata da misurazioni precise.
- 【Garanzia Totale Nelle Tue Mani】: goditi una protezione totale grazie alla sua struttura robusta, al design intuitivo e all'interfaccia utente amichevole. Progettato per funzionare in temperature comprese tra -10 °C e 55 °C, questo rilevatore di perdite di gas per la sicurezza domestica è il tuo compagno affidabile per durabilità e sicurezza. Proteggi il tuo ambiente aggiungendolo al carrello ora.
- 【Soluzione Versatile di Rilevamento di Gas】: rileva gas combustibili, monossido di carbonio, idrogeno solforato e livelli di ossigeno con un solo dispositivo adattabile. Con un'alta precisione di 1 μmol/mol per H2S e CO, 1% LEL per EX e 0,1% VOL per O2, garantisce una sorveglianza completa delle potenziali perdite di gas.
- 【Potenza Intelligente e Sostenibile】: rimani ecologico grazie alla batteria ricaricabile e alla possibilità di ricarica tramite USB. La batteria al litio da 1800 mAh offre un funzionamento prolungato, consentendoti di monitorare ininterrottamente. Approfitta della comodità, risparmia sulle batterie e rimani protetto con il rilevatore di perdite di gas GOYOJO.
- ADKS-4 è un rivelatore a 4 gas portatile per monossido di carbonio (CO), ossigeno (O2), idrogeno solforato (H2S) e tessuti infiammabili (EX) di Chnadks, usando sensori importati con una durata di 2-5 anni. Può cogliere continuamente la concentrazione del gas che perde.
- Monitoraggio a 4 gas migliorato: funzionamento facile, display LCD-Echtzeit. Tre allarmi per display di luce, suono e vibrazione. IP54 impermeabile, reazione rapida entro 45s, ora di standby 16-18 ore.
- Dati tecnici: diversi caratteri protetti da esplosione o ex IB IIB T3 GB; Long Sensor Life: Lel, H2S, CO: 2 ~ 3 anni, O2: 5 anni; La temperatura ambientale di lavoro è -20 ℃ ~ 50 ℃; Umidità aerea ≤ 95% di RH (nessuna condensa); La dimensione del rilevatore a 4 gas è 130* 65* 45 (mm) e il peso: 0,5 kg
- Usa ambiente: il Gas Monitor 4 è diffuso in petrolio, chimica, protezione ambientale, metallurgia, raffinazione, trasmissione e distribuzione del gas, medicina biochimica, agricoltura e altre industrie.
- Documentazione a terra: attribuiamo grande importanza a guadagnare la fiducia dei nostri clienti fornendo una documentazione solida e una revisione per il nostro rilevatore di gas ADKS 4. Ciò include i certificati di calibrazione e i rapporti per rispettare le normative di sicurezza che confermano il nostro impegno a fornire un prodotto di alta qualità che corrisponde agli standard industriali.
Spazi Confinati D Lgs 81/2008
In realtà, già il Testo Unico (D. Lgs 81/2008), agli articoli 66 e 121 dell’allegato IV preve questa particolare tipologia di situazioni.
Il primo articolo citato riporta una serie di suggerimenti da seguire per l’accesso ai lavori in ambienti sospetti di inquinamento, mentre il secondo articolo è correlato con la presenza di gas all’interno degli scavi in profondità.
Complessivamente, questi due articoli riportano la dicitura di ambienti confinati per i seguenti spazi: gallerie, camini, fosse, cunicoli, fogne, pozzi, pozzi neri e, più in generale, tutti quegli spazi, come ad esempio caldaie e condutture, in cui c’è la possibilità che ci siano delle fughe di gas pericolosi per la salute umana.
Normativa Dpr 177/11.
Proprio per una maggiore attività di contrasto ad un fenomeno pericolo, come quelli degli incidenti sul lavoro, il legislatore ha introdotto e rafforzato la normativa per il rischio spazi confinati.
Ecco la svolta, con un’apposita normativa in merito alla sicurezza negli spazi confinati o con sospetto inquinamento, è stato previsto il Decreto del Presidente della Repubblica numero 177 che è stato emanato il 14/9/2011.
Si tratta di un regolamento che mira a disciplinare la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi che operano in aree sospette di inquinamento o spazi confinati (ambienti confinanti).
Sono disciplinate le procedure generali di sicurezza sul lavoro che bisogna seguire e rispettare nei lavori in spazi confinati e negli ambienti con sospetto inquinamento.
Un Decreto che ha uno scopo ben chiaro, ovvero quello di provare a mettere finalmente un freno al lungo elenco, di persone che hanno perso la vita sul lavoro per colpa di accessi non sicuri in spazi confinati.
Qualificazione imprese per lavori in spazi confinati la normativa.
Aspettando che venga messo in atto un più generale riordino del sistema di qualificazione delle imprese, ecco che il Dpr 177/2011 ha introdotto un sistema di qualificazione specifico per imprese e lavoratori autonomi che operano in tale settore.
Infatti gli operatori devono frequentare obbligatoriamente un apposito corso spazi confinati
Con tale termine di qualificazione, è stato imposto un particolare livello di professionalità alle aziende che operano in tale settore.
Si tratta di una serie di requisiti che non si possono limitare al controllo dell’idoneità tecnico- professionale, ma che spaziano anche sulla qualità organizzativa e contrattuale, rispettando inderogabilmente standard di formazione specifici e di alto livello.
Le aziende devono avere una gestione della sicurezza che deve seguire tutte le linee guida previste dal D.Lgs 81/2008.
I requisiti di qualificazione, comprendono diversi aspetti :
- Aver effettuato la valutazione dei rischi con rifermento anche alla gestione delle emergenze,
- I lavoratori devono essere sottoposti a visita medica ed al rilascio dell idoneità sanitaria,
- L azienda deve provare la sua regolarità contributiva.
- I lavoratori devono essere formati, informati eaddestrati (formazione spazi confinati).
- Devono essere espressi i costi della sicurezza nel POS o PSC
Spesso sono redatti appositi documenti lavori in spazi confinati pdf o in altri formati, , requisito esperienziale e, infine, costi delle misure di sicurezza.con lo scopo di facilitare il lavoro.
Si ribadisce che è obbligatorio frequentare un corso per lavorare negli spazi confinati
Spazi confinati attrezzatura.
Tra i vari requisiti previsti dalla normativa ci sono anche quelli relativi alle attrezzature che sono utilizzate dai lavoratori in spazi e ambienti confinati o con sospetto inquinamento.
Si tratta dei DPI che sono impiegati per l’attività in AC, e che devono corrispondere a quelli riportati all’interno del permesso di lavoro.
Poi ci sono i DPI per l’apparato respiratorio, la cui scelta deve avvenire in base a specifiche tecniche e livello di efficacia, rispettando i criteri previsti dalla Norma UNI EN 529/2006 e dal D.Lgs 475/92, oltre che tenendo conto delle caratteristiche dell’ambiente confinato in cui si andrà ad operare.
La normativa prevede l’uso anche degli APVR isolati e non isolati: in questo caso, per capire le caratteristiche tecniche da rispettare, bisogna controllare la percentuale di ossigeno, la concentrazione dei contaminanti e se questi ultimi hanno una soglia olfattiva che va oltre il TLV.
Serve valutare anche l’impiego di strumentazione su misura, equipaggiamento elettrico, e altre attrezzature se sono previste e conformi rispetto a quanto indicato nel permesso di lavoro.
Dispensa lavoratori.
Diverse Regioni hanno predisposto una vera e propria dispensa per le attività in ambienti sospetti di inquinamento o confinato.
Si tratta di manuali che si rivolgono ovviamente a chi ha in gestione tali tipologie di attività, in cui vengono individuati i vari riferimenti di legge e i requisiti necessari per poter eseguire questo tipo di attività lavorative in totale sicurezza.
In ogni caso il DVR deve contenere la valutazione del rischi per lavori in spazi confinati.
Classificazione spazi confinati.
Per quanto riguarda la classificazione degli ambienti confinati, si prende come modello quella che è stata redatta da parte di OSHA, che dà anche una definizione specifica di spazio confinato, ovvero quello in cui si possono verificare le seguenti condizioni.
La prima classe di ambienti confinati è la A, in cui lo spazio confinato corrisponde ad un luogo a sufficienza largo per poter permettere ad un lavoratore l’accesso completo con il corpo e portare a termine il lavoro stabilito.
La seconda classe di ambienti confinati è la B, in cui l’ambiente confinato è definito come quello che comporta limiti e impedimento sia per l’entrata che per l’uscita, ovvero si tratta di spazi in cui, per potervi accedere, serve piegarsi, superare ostacoli o salire, girandosi o contorcendosi.
Infine, la classe C si riferisce ad ambienti che non sono stati progettati per l’occupazione continuativa da parte di un lavoratore.
Se in tali spazi emerge uno dei seguenti rischi, ovvero il rischio di intrappolamento, rischio di seppellimento, rischio di atmosfera pericolosa (anche solo in termini potenziali), oppure un rischio grave di altri tipi, ecco che è fondamentale fare richiesta obbligatoria di un permesso per potervi accedere.
Quali livelli di ossigeno esplodibilità e tossicita negli ambienti confinati?
Diamo uno sguardo anche ai livelli di ossigeno, di esplodibilità e tossicità che caratterizzano ciascuna delle tre classi sopracitate.
Negli spazi confinati che rientrano nella classe A, la percentuale di ossigeno deve essere minore di 18 oppure maggiore di 25, mentre nella classe B deve essere compresa tra 18 e 20 e, infine, nella classe C tale percentuale rientra tra il 20 e il 25%.
Per quanto concerne il livello di esplodibilità, nella classe A è previsto un grado pari o più alto del 20% del LIE, nella classe B un grado compreso tra il 10 e il 19% del LIE, mentre nella classe C un grado pari o più basso del 10% del LIE.
Infine, in riferimento alla tossicità, nella classe A deve essere più bassa dell’IDLH, nella classe B più alto o uguale al VLE, ma inferiore all’IDLH e, infine, nella classe C, deve essere più basso rispetto al VLE.
La ns società è a vs disposizione per ogni consulenza in merito all attività lavorativa negli spazi confinati.
Home » Sicurezza sul lavoro »[wl_chord]
Ultimo aggiornamento 2024-10-02 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API