Mansionario aziendale: cos’è, a cosa serve, le competenze e come redigerlo.
Il mansionario aziendale è indispensabile in azienda definisce infatti l organizzazione al suo interno, ed è fondamentale.
Una descrizione corretta e trasparente delle competenze assegnate a ciascuna figura, per il tramite del mansionario aziendale , se effettuata in modo preciso e corretto permette di raggiungere più facilmente gli obiettivi imposti a livello generale.
Proprio in virtù di questo aspetto, a volte è necessario affidarsi a dei partner che possano suggerire le migliori azioni da svolgere per puntare a tale importante obiettivo.
Il mansionario aziendale è non solo importante nei sistemi qualità Iso ma è uno strumento obbligatorio anche per la gestione della sicurezza sul lavoro.
Mansionario aziendale cos’è
In riferimento all’organizzazione aziendale, ecco che un mansionario aziendale rappresenta la soluzione perfetta.
Esso delinea in maniera perfetta ogni figura con i vari compiti e competenze.
Perché possa diventare uno strumento notevolmente utile, però, c’è bisogno di realizzarlo con un determinato e preciso criterio.
Lo scopo di un mansionario aziendale, infatti, è proprio quello di provvedere alla definizione delle aree di lavoro.
Il mansionario aziendale stabilisce le diverse mansioni dei vari lavoratori in maniera completa.
Se all’apparenza si potrebbe pensare a un procedimento un po’ anacronistico, in realtà è molto più importante e attuale di quello che si potrebbe pensare.
Un documento come il mansionario aziendale è essenziale, soprattutto per i dipendenti, ma anche per una corretta gestione dell’azienda.
Mansionario aziendale: le competenze
Un mansionario aziendale torna decisamente utile perché va a definire con estrema chiarezza qualsiasi posizione, senza che emergano delle ambiguità.
Al tempo stesso, permette di ottenere delle informazioni sempre aggiornate in merito alle competenze che servono per ciascuna mansione.
Pensiamo ad esempio ai corsi di formazione obbligatori per la sicurezza sul lavoro piuttosto che a quelli dell haccp.
Avere un mansionario aziendale aggiornato significa anche poter responsabilizzare il lavoratore, cercando di assegnargli sempre degli obiettivi notevolmente chiari e trasparenti.
Offre la possibilità di valutare in maniera efficace le prestazioni dei lavoratori in relazione alle aspettative che sono state condivise in fase di assunzione.
Il mansionario aziendale permette di garantire un supporto ottimale nel caso in cui si dovessero verificare cambiamenti aziendali e altre assunzioni.
Esso evita anche che si creino delle sovrapposizioni inutili tra le varie figure che sono presenti in azienda.
Non a caso, infatti, il mansionario aziendale dovrebbe tracciare correttamente in tutto e per tutto la cultura portata avanti dall’azienda, così come la sua mission e i valori su cui si basa.
Mettere a disposizione tutte queste informazioni ai vari dipendenti e collaboratori o a terzi, consentirà di avere un’idea chiara e trasparente dell’ambiente di lavoro.
In questo modo si evitano pericolose incomprensioni e si responsabilizzano i lavoratori.
Come redigere un mansionario aziendale
Una corretta gestione a livello aziendale è strettamente legata ad un’ottima organizzazione e di conseguenza ad un corretto mansionario, in cui devono essere messi in evidenza i vari compiti e i ruoli di ogni dipendente.
Il primo passo per redigere un mansionario aziendale corretto ed efficace è sicuramente quello di stabilire obiettivi e le correlate strategie.
Prima di procedere con l’assegnazione dei vari compiti e delle diverse mansioni, è fondamentale che chi gestisce un’azienda abbia una conoscenza perfetta di quelle che sono le proprie necessità, così come gli obiettivi da raggiungere.
Qual’ il secondo passo?
Il secondo passo prevede di non scendere immediatamente a considerare i dettagli della singola posizione, ma descriverla prima di tutto nel suo complesso.
Quindi, andranno inseriti tutti quei dati che si riferiscono all’area di competenza a cui il lavoratore è stato assegnato, al dipartimento a cui appartiene e ai responsabili a cui deve rispondere, oltre che eventualmente i subalterni presenti.
Tutto ciò consente di tracciare e misurare efficacemente le interazioni lavorative con i vari reparti aziendali
All’interno del documento di sintesi, quindi, devono essere presenti tutte le informazioni di base, in maniera tale da capire immediatamente il tipo di profilo lavorativo che si ha di fronte.
A questo punto, procedete con l’inserimento di scopo, responsabilità e funzioni che devono essere svolte da di solito dal responsabile qualità o dall ufficio risorse umane.
All interno del mansionario aziendale è utile collegare anche tutto il percorso formativo dei singoli lavoratori (quindi titoli di studio, requisiti ed esperienza, formazione obbligatoria) che il lavoratore deve necessariamente avere.
Ciascuna posizione necessita di una serie di requisiti specifici e di competenze ben determinate: riportare quelle di base, quelle tecniche, le specifiche e le trasversali.
In questo modo si avrà sempre sotto controllo l organizzazione aziendale in modo anche da poter valutare le performance del singolo lavoratore in ottica di miglioramento continuo di tutte le aree di lavoro presenti in azienda.